SEO per le startup: Come migliorare il posizionamento del vostro sito

A meno che un membro del vostro pubblico target non abbia sentito parlare esplicitamente di voi, non vi cercherà con il nome del marchio. Il modo più comune in cui vi cercherà è utilizzando un motore di ricerca. L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) non deve essere un semplice ripensamento, ma deve far parte del piano aziendale della vostra startup fin dal primo giorno.

SEO per le startup: Come migliorare il posizionamento del vostro sito

La SEO è il modo in cui il vostro sito web appare più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca(SERP). Idealmente, ottimizzando il vostro sito web, lo renderete più visibile a chiunque abbia bisogno di ciò che potete offrire. Per ottenere questo risultato, la SEO ottimizza ogni pagina del sito web, utilizza parole chiave sviluppate attraverso un'approfondita ricerca di parole chiave e guadagna link in entrata.

Iniziare con la SEO ha numerosi vantaggi, oltre a scoprire che sono molto più online della media:

  • La persona media, non startup e non marketing, trascorre circa 13 ore alla settimana online e circa il 93% delle esperienze online inizia con un motore di ricerca, con Google che ne attiva la maggior parte. 3/4 degli utenti non scorrono mai oltre la prima pagina dei risultati di ricerca.

  • Il 67% delle aziende afferma che la SEO è importante per la loro strategia di marketing complessiva, sperimentando la SEO per aumentare il traffico del sito web fino al 500% e cercando di SEO

    • generare contatti e vendite;

    • migliorare la reputazione del proprio marchio.

In quanto elemento centrale dell'Inbound Marketing, la SEO è un investimento a lungo termine che può ripagare nel lungo periodo, ma dovrebbe essere una parte essenziale della strategia di marketing di ogni startup.

Nel 2023, Google sarà il motore di ricerca dominante con una quota di mercato superiore al 92% nel mercato globale della ricerca online. Ciò significa che su 100 persone che utilizzano un motore di ricerca, 92 utilizzano Google. Il secondo motore di ricerca più popolare è Bing, con una quota di mercato di circa il 2,8%. Altri motori di ricerca popolari sono Yahoo, Yandex e Baidu.

  • L'algoritmo di ricerca di Google viene costantemente aggiornato per migliorare la qualità dei risultati.
  • Google dispone inoltre di un ampio indice di siti web, che gli consente di fornire risultati più pertinenti per la maggior parte delle query.
  • Infine, Google ha un'ampia base di utenti, il che significa che dispone di più dati per addestrare il suo algoritmo di ricerca e migliorare i risultati.

Il dominio di Google nel mercato della ricerca online ha diverse implicazioni per le aziende:

  • Le aziende devono assicurarsi che i loro siti web siano ottimizzati per le ricerche su Google per essere trovati dai potenziali clienti.

  • Devono essere consapevoli della concorrenza di altre aziende che cercano di posizionarsi in alto nei risultati di ricerca di Google.

  • Le attività di SEO devono tenere conto delle modifiche che Google apporta al suo algoritmo di ricerca per mantenere aggiornato l'indice dei siti web. Ciò influisce suelementiin continuaevoluzione, tra cui tag del titolo, parole chiave, tag delle immagini, struttura dei link interni, backlink, Core Web Vitals, ecc.

Prima di procedere, è necessario definire chiaramente i propri obiettivi SEO. Il modo esatto in cui progettate la vostra strategia SEO dipende da ciò che sperate di ottenere: si tratta di aumentare la visibilità del marchio, o di generare domanda, o ancora di guidare lead mirati? Una volta stabiliti i vostri obiettivi di business SEO, potete passare alle fasi successive.

La necessità di generare contenuti di qualità è comune a quasi tutte le strategie SEO. Volete attirare link ai vostri contenuti e generare traffico ripetuto. Innanzitutto, fornite informazioni utili e risposte alle domande del vostro pubblico potenziale. Poi convertite quel pubblico in follower, che si rivolgeranno a voi quando saranno pronti ad acquistare beni e servizi.

È quindi necessario un processo di generazione di argomenti per sviluppare un calendario editoriale ricco di contenuti pertinenti e pianificati.

Determinate cosa vogliono i vostri clienti, o potenziali tali.

Non basta aprire un blog e sperare che la gente lo trovi. Fare content marketing significa creare contenuti utili che attirino il vostro pubblico di riferimento. Dovete individuare argomenti popolari e coinvolgenti nel vostro settore e creare contenuti che affrontino tali argomenti.

Potete iniziare annotando quelle che secondo voi sarebbero le parole chiave più probabili nella ricerca di risposte a domande a cui potete rispondere. Poi cercate queste parole su Google e vedete quali frasi simili e correlate compaiono ripetutamente. Iniziate a digitare una query nella casella di ricerca utilizzando una parola chiave e vedete quali risultati vengono completati automaticamente. Si tratta di termini alternativi che le persone hanno utilizzato nelle loro ricerche.

Parlate con i clienti il più spesso possibile e prendete nota del linguaggio che usano. In questo modo potrete capire come parlano della vostra nicchia, quali problemi incontrano e cosa sperano di trovare per risolverli. Questo vi aiuta a perfezionare le parole chiave che avete identificato utilizzando i risultati di ricerca di Google e gli strumenti per le parole chiave.

Una volta che avete le parole chiave che volete classificare e un'idea di ciò che i ricercatori si aspettano quando inseriscono questi termini di ricerca in Google, dovete assegnare le parole chiave alle pagine del vostro sito. Create una mappa che colleghi ogni parola chiave del vostro piano a una pagina del vostro sito.

Potrebbe piacerti anche:

Come utilizziamo HubSpot Content Hub per la SEO

Scoprite come utilizziamo HubSpot Content Hub per la SEO, aumentare il traffico organico e ottimizzare i nostri contenuti per il successo.

Ottimizzate le vostre pagine web per le parole chiave target.

Il passo successivo della strategia SEO è l'ottimizzazione della pagina. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Utilizzate URL brevi e descrittivi che includano naturalmente la vostra parola chiave o frasi di parole chiave a coda lunga.

  • Creare meta-titoli e descrizioni significative che i motori di ricerca utilizzano quando mostrano la pagina nelle SERP.

  • Utilizzate intestazioni e sottointestazioni per facilitare la ricerca e la categorizzazione dei contenuti per i motori di ricerca. Questo aiuta anche i lettori umani.

  • Descrivete e spiegate le immagini nei loro tag alt per aiutare il motore di ricerca a capire di cosa si tratta.

Grade My Website Now!


Assicuratevi che il vostro sito sia accessibile sia ai motori di ricerca che alle persone.

  • Assicuratevi che il vostro sito web si carichi velocemente. In caso contrario, le persone si allontaneranno dal sito.

  • Assicuratevi che il vostro sito sia mobile-friendly. Potete utilizzare uno strumento come il test Mobile-Friendly di Google in Google Search Console.

  • Installate un certificato SSL, poiché l'HTTPS è un segnale utilizzato da Google per classificare i siti.

  • Creare una sitemap, in modo che i motori di ricerca possano utilizzarla per trovare i contenuti e capire come sono collegate le pagine. Queste non influiscono direttamente sulle classifiche, ma consentono ai motori di trovare e indicizzare più velocemente le nuove pagine.

  • Il collegamento strategico di pagine e post specifici può aumentare la velocità di scansione del sito e indirizzare i crawler verso le pagine più importanti. I link aiutano inoltre il vostro pubblico di riferimento a trovare in modo semplice e intuitivo ciò che sta cercando.

I backlink sono i vostri migliori amici

Uno dei fattori che influenzano in modo significativo l'algoritmo di posizionamento di Google sono i backlink. I backlink sono collegamenti da altri siti web verso il vostro. Dovete impegnare tempo e risorse per promuovere e generare link ai vostri contenuti prodotti con cura.

Seguite queste regole di base e trasformate il guest blogging in un formidabile strumento di costruzione del marchio, generando traffico di riferimento e migliorando le classifiche.

  • Pubblicate su un sito web rispettato e con un pubblico pertinente.
  • Create contenuti utili per il pubblico di questo sito autorevole.
  • Collegatevi a risorse del vostro sito web che aiutino il pubblico dell'altro sito ad ampliare le proprie conoscenze.

Misurate il vostro successo SEO.

L'ultimo passo per definire la vostra strategia SEO è decidere come monitorare le vostre prestazioni. Testate, misurate e migliorate i vostri risultati SEO. Esistono molti metodi e un numero apparentemente infinito di metriche da utilizzare, quindi siate selettivi. Le metriche fondamentali che devono essere prese in considerazione sono:

  • Posizionamento delle parole chiave: questa metrica tiene conto del livello di posizionamento di un sito web per determinate parole chiave nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).
  • Traffico organico: questa metrica misura il numero di visitatori che arrivano a un sito web dai motori di ricerca.
  • Frequenza di rimbalzo: questa metrica misura la percentuale di visitatori che abbandonano un sito web dopo aver visualizzato una sola pagina.
  • Tempo sulla pagina: misura il tempo medio di permanenza dei visitatori su un sito web.
  • Pagine per sessione: misura il numero medio di pagine visualizzate dai visitatori durante una singola sessione di un sito web.
  • Tasso di conversione: misura la percentuale di visitatori che compiono un'azione desiderata su un sito web, come l'acquisto o l'iscrizione a una newsletter.

Ottimizzare il vostro sito web per la ricerca vi ripagherà nel tempo. Vi porterà sempre più traffico, a patto che siate coerenti con la vostra implementazione.

New call-to-action


Questo contenuto è disponibile in:


Shelley
Shelley
Shelley vive a Seattle praticamente dalla notte dei tempi. Si diverte (davvero!) a fare ricerca e scrivere. Nel tempo libero legge e passeggia, anche se non contemporaneamente – inciampare sui marciapiedi sarebbe imbarazzante.
 

Article Contents

Facci sapere cosa ne pensi.