5 strategie SEO per aumentare il traffico e le conversioni dei clienti

La SEO è un argomento delicato. Come ogni aspetto del mondo tecnologico, ci sono sostenitori, detrattori e coloro che dicono: "Bah, chi ne ha bisogno!". Noi di Aspiration Marketing siamo fermamente schierati con i primi, in quanto consideriamo la SEO uno strumento vitale per qualsiasi attività di content marketing. Senza una preparazione di base, non c'è modo che i vostri contenuti guadagnino trazione e vi portino il traffico organico e le conversioni che state cercando.

Hubspot ha recentemente pubblicato alcuni nuovi parametri di riferimento per tutto ciò che riguarda il marketing digitale; ecco i nostri punti chiave:

• "Pubblicare il più possibile contenuti ottimizzati ". (enfasi nostra) Questa frase è tratta dall'introduzione del loro studio e riassume la nostra opinione sulla frequenza di pubblicazione dei contenuti. Per scalare le SERP, pubblicate contenuti nuovi, unici, pertinenti e coinvolgenti con la frequenza consentita dalle vostre risorse. E tutti questi contenuti devono essere ottimizzati.

• Tasso di rimbalzo del 70-98% per i post dei blog. Questo dato ci ha sorpreso, ad essere onesti. Dovrebbe farvi capire che la frequenza di rimbalzo non racconta tutta la storia e che forse è arrivato il momento di spostare questa metrica in basso nella scala di importanza.

• 1,5-5% di CTR (click-through rate) per le CTA. Chi siamo noi per giudicare se un leader del settore come Hubspot dice che un tasso di clic sulle CTA inferiore al 5% è accettabile? Quando è stata l'ultima volta che avete cliccato su una CTA in una newsletter o in un blog? Esattamente. Probabilmente siete ancora clienti di quelle aziende, quindi non lasciate che un numero inferiore alle aspettative vi dissuada dal continuare la campagna.

Migliori pratiche generali per aumentare il traffico organico

Iniziate con una solida base e una ricerca per ottenere le basi, la SEO on-page e la SEO tecnica, e stabilite una solida base SEO.

Eseguite una verifica SEO del vostro sito web. Leggete il vostro blog come se foste un primo visitatore. Cosa risalta? Prendete nota di ciò che vi attira e di ciò che vi spinge a cercare altrove. Poi, fate lo stesso con i blog dei vostri concorrenti più vicini. Prendete appunti su ciò che funziona e ciò che non funziona, su quali post sembrano troppo commerciali e quali invece sono troppo amichevoli e non abbastanza informativi.

Ricerca, ricerca, ricerca

Passate poi alla ricerca delle parole chiave. Fate un brainstorming con il team di marketing, il team di vendita e il team di assistenza clienti. Chi conosce i vostri clienti meglio di questi gruppi, giusto? Date una priorità all'elenco di parole chiave che ne risulta, in modo da poter restringere il campo d'azione per i post del blog. Un uso eccessivo anche delle parole chiave migliori e più appropriate può danneggiare il traffico organico.

È il momento di visitare i siti dei vostri concorrenti. Rileggete i loro blog e le loro landing page; se potete iscrivervi a una newsletter, leggete anche quelle. A questo punto, combinate il tutto con alcune ricerche di parole chiave per vedere chi si posiziona più in alto. Notate le parole chiave che sembrano propendere per la vostra concorrenza.

Dovrete decidere se puntare su queste parole chiave o eliminarle specificamente dal vostro elenco di obiettivi. Entrambe le strategie possono essere valide, ma dipende soprattutto dal loro budget di risorse rispetto al vostro. Se pensate di essere in grado di competere, affrontate la concorrenza. In caso contrario, l'individuazione di parole chiave per le quali non si posizionano avrà un impatto maggiore.

Siamo arrivati al punto in cui dovrete fare una ricerca SEO più generale. Utilizzate il modulo SEO del vostro CMS, se ne ha uno; altrimenti, installate un plug-in come Yoast SEO per analizzare il vostro sito. Seguite le raccomandazioni che ne derivano per assicurarvi che il vostro sito sia completamente ottimizzato. Inserite queste pratiche nella vostra strategia di blogging, in modo che anche tutte le pagine future siano ottimizzate.

E ora è il momento della parte più divertente: l'ascolto dei social media. Si tratta di un termine di marketing che significa origliare il pubblico e i concorrenti sui social media. Utilizzando un account diverso da quello aziendale, osservate di cosa parlano le persone. Scoprite cosa dicono di voi e della concorrenza. E, cosa fondamentale, vedere quali sono i punti dolenti di cui parlano e per i quali sapete che il vostro prodotto/servizio può essere utile.

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Sviluppare una solida strategia di contenuti

Questo è un tassello fondamentale, ma spesso trascurato, del puzzle del traffico organico. Mentre lavorate sui dettagli della vostra strategia iniziale, alcuni aspetti chiave da includere sono:

• parole chiave

• Social media

• Marketing dei contenuti/Blogging

• SEO

• Contenuti omnicanale

Una volta che avete un'idea di massima, è il momento di definire alcuni obiettivi SMART per i vostri contenuti (sappiamo già che la crescita della portata organica e del traffico e la generazione di lead, qui stiamo parlando di obiettivi specifici). Qui parliamo molto di obiettivi SMART e il motivo è semplice: non c'è modo migliore per assicurarsi che i vostri obiettivi siano, di fatto, intelligenti. Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti, Tempestivi. Se i vostri obiettivi sono conformi a questa regola, sapete che sono anche perseguibili e che porteranno risultati.

La vostra strategia deve anche includere un programma regolare di blogging. Abbiamo già scritto a lungo su questo argomento, quindi per oggi vi lasciamo con questo riassunto: 2-4 post a settimana, compresa una certa energia nel riadattare i vecchi post per aumentarne l'attrattiva evergreen.

Se il vostro content marketing non massimizza ancora i benefici SEO con i social media, non è una strategia di content marketing completa. Non esiste un modo migliore per pubblicizzare i contenuti, coinvolgere i follower e interagire con i clienti, sia nuovi che potenziali.

Torniamo per un attimo alle parole chiave. Utilizzando strumenti facilmente reperibili come Google Adwords, Trends e Ad Console, insieme a offerte di terze parti come MOZ, Spyfu e Ahrefs, è possibile restringere l'universo delle possibili parole chiave a quelle che hanno maggiori probabilità di risuonare con il vostro pubblico. Utilizzate anche i risultati della vostra precedente ricerca sulle parole chiave. Quindi, riducete l'elenco alle prime 10, poi alle prime 5, e iniziate a inserirle naturalmente nei vostri post. I tag dei titoli, i sottotitoli, le meta-descrizioni, gli alt-text delle immagini e il testo del corpo sono tutti elementi in cui inserire le parole e le frasi chiave.

Clienti esistenti: Un potente alleato nella caccia al traffico

Infine, in tutta questa corsa all'acquisizione di nuovo traffico, lettori e clienti, non trascurate la vostra base di clienti attuali. Il passaparola è un potente strumento di marketing, soprattutto se si considera che è tecnicamente gratuito. Inviate alla vostra lista di contatti buoni sconto, offerte speciali, auguri di buone feste, ecc. E assicuratevi di includere un messaggio in stile "condividi con i tuoi amici" accanto a queste offerte. Le persone si fidano delle persone, soprattutto quando le conoscono già. Quindi, questi sforzi saranno ricompensati da un aumento dei tassi di lettura, delle visite al sito e, soprattutto, da nuovi contatti.